La dimensione del confronto
Se non hai mai avuto un editor al tuo fianco, potresti chiederti: cosa fa in pratica un editor?
Spesso c’è confusione sui diversi livelli di interventi di editing, e questo crea un terreno fertile per situazioni poco trasparenti o problematiche per gli autori.
Su YouTube esistono ottimi esempi di line-editing, che spesso io per prima seguo per allenarmi e per imparare dai docenti di scrittura, in cui però l’autore non è coinvolto in modo diretto nel processo.
In questi casi, quello che dovrebbe essere un confronto si trasforma in un monologo dell’editor.
È nell’ottica di riportare l’editing alla dimensione del confronto che ho pensato a degli esempi completi, che ti permetteranno di vedere in che modo lavoro su due testi diversi: un incipit e un racconto.
Qui leggerai un “prima” e un “dopo” in cui mancano le fasi intermedie.
Si tratta pur sempre di una semplificazione, perché ci sono ragionamenti e approfondimenti che non trovano spazio in queste pagine, ma che ho sviluppato insieme agli autori dei due testi proposti.
Come vedrai se vorrai confrontare il testo di partenza con il risultato finale, alcuni suggerimenti saranno stati accolti, altri stravolti e altri ancora trascurati a seguito di ulteriori confronti tra me e loro.
Ogni commento è argomentato, ma la regola d’oro resta sempre una:
È l’autore l’unica persona che conosce alla perfezione i personaggi, la storia, l’ambientazione e, in sintesi, ciò che davvero voleva esprimere.
Ed è per questo che bisogna partire dal rispetto sia del testo sia dell’autore.
Ci tengo a ringraziare i due autori per avermi concesso l’inserimento dei testi nel sito, per aver iniziato a uscire dal proprio bozzolo.